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Liberi: cerea-SMB 42-49

GRANDE VITTORIA A CEREA DEI LIBERI (42-49) GRAZIE AL “SACRIFICIO” DEL COACH. Il San Martino Basket consolida il secondo posto nelle top-sixteen del torneo liberi open CSI andando a vincere a Cerea per 42 a 49 e vendicando così la sconfitta subita in settimana dalla squadra promozione ad opera del Cerea dopo i tempi supplementari.
Eppure la serata non era cominciata con i migliori auspici. Assenti i due playmaker ed il pivot Nuvolini, quest’ultimo debilitato da lunga “malattia” (37,2° di febbre da due giorni), con la guardia Fagiuoli in condizioni fisiche precarie (dopo aver voluto sostenere un allenamento con la squadra promozione durante le vacanze natalizie), il coach Ruffo era costretto a scendere in campo accelerando i tempi del suo recupero. Inoltre la presenza di un gatto nero che attraversava la strada davanti alla squadra in viaggio per Cerea non lasciava presagire nulla di buono. E difatti la gara si presentava difficile fin dall’inizio: contratti, con molte difficoltà al tiro e senza grossi sbocchi in attacco, i giocatori del San Martino Basket subivano l’inizio veemente degli avversari (12-9, dopo i primi 10’ e 21-14 all’intervallo, con soli 5 punti segnati nel secondo quarto). Ma a metà del terzo quarto sul punteggio di 27-25 per il Cerea, avveniva la svolta: il coach Ruffo nel contendere la palla ad un avversario si infortunava gravemente (lussazione della falange del secondo dito della mano destra), veniva trasportato immediatamente da un compagno di squadra all’Ospedale di Legnago ed operato in urgenza durante la notte (21 i giorni di prognosi). Assumeva il ruolo di coach Erbesato, finora sempre vittorioso quando ha condotto dalla panchina la squadra liberi CSI del San Martino. Rimasti in 9, anziché lasciarsi prendere dallo sconforto per la perdita dei due compagni, i giocatori del San Martino Basket reagivano con carattere e, grazie ad una intensa difesa di squadra ed alle buone prestazioni in attacco di Russo A. (10 punti) e Fagiuoli (quest’ultimo MVP della serata con 19 punti totali, tre triple e 6/6 ai tiri liberi), recuperavano punto su punto, chiudendo il terzo quarto sul 34-37 (canestro dall’angolo di Bertelli, allo scadere). L’ultimo quarto era la solita battaglia: il Cerea tentava una reazione, aiutato forse anche da qualche fischio arbitrale di troppo (tre falli in attacco fischiati al nostro pivot Zanoni che doveva uscire anticipatamente per 5 falli). Il San Martino, privo dei suoi “lunghi”, reggeva bene in difesa ed ai rimbalzi, mantenendo la dovuta lucidità in attacco ed in lunetta. La partita si chiudeva così sul 42-49 per il San Martino Basket.
Prossimo appuntamento, compleanni delle mogli e malattie/infortuni permettendo: mercoledì 19 gennaio ore 20,45 in casa (palestra Rosani) contro il Bussolengo. (E.P.)