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Under 15 - FASE REGIONALE - Pall. Mortise - SMB 41 - 51

Ultima partita per la squadra degli Under 15 che chiude in bellezza la stagione battendo la Pallacanestro Mortise, seconda classificata della
categoria nella provincia Padovana.
Il coach aveva espresso il desiderio di vincere almeno una partita della fase regionale: i ragazzi ne hanno conquistate addirittura due e forse, con un po' più di fiducia ....
Ma procediamo con ordine.
Classificata quarta nella fase provinciale, la squadra approda alle Final Four di Verona, risultato già di per sè buono e nemmeno pronosticato ad inizio stagione. In semifinale incontriamo la prima della classe, il Buster che da anni domina la scena della nostra provincia e che vince la gara guadagnandosi l'accesso alla finale. Il San Martino accede perciò alla finale per il terzo e quarto posto, dove, con una partita gagliarda, sicuramente  la più intensa della stagione, riesce ad avere la meglio sul Basket Est Veronese, che durante la regular season ci aveva sempre sconfitti.
Questo successo permette alla squadra degli Under 15 di proseguire con la fase regionale del torneo, dove è inserita nel girone B, assieme alla prima clasificata di Venezia e alle seconde di Treviso e Padova. Il girone di sola andata, che consente alla prima classificata di accedere alle final four regionali, prevede tre incontri. La nostra squadra, come terza a Verona, dovrà disputarne due in trasferta. La prima partita, però, è in casa, contro Spinea (VE). Disputiamo una discreta gara, ma non riusciamo a sfruttare il fattore campo. Durante l'incontro, traspare un po' di timore, per il fatto di affrontare una squadra più dotata fisicamente e forse anche psicologicamente diamo per scontato che, primi a Venezia, gli avversari ci siano superiori. Usciamo sconfitti, ma comunque non umiliati dall'incontro, per 52 a 35. La settimana successiva il presidente ci organizza addirittura il pullman, come per le grandi squadre, per andare a trovare Trevignano in provincia di Treviso. Il coach riesce a motivare a dovere i ragazzi, che hanno la reazione sperata e disputano un buon incontro, tenendo testa alla squadra avversaria e conducendo la partita dall'inizio alla fine; chiudiamo l'incontro con il risultato di 52 a 30 a nostro favore.
A questo punto non tutto è perduto: vincendo l'ultima partita si può ancora sperare in un passo falso di Spinea e con questa prospettiva, la settimana successiva eccoci a Padova, ad affrontare la Pallacanestro Mortise. Qui troviamo una squadra fisicamente alla nostra portata, ma disputiamo un incontro un po' strano, dove alterniamo alcune belle giocate ad altre fasi in cui siamo distratti e poco reattivi. Pur arrivando senza troppe difficoltà sotto canestro, sprechiamo molte occasioni per mettere al sicuro il risultato con largo anticipo e lasciamo che gli avversari rimangano sempre a contatto. Teniamo comunque il controllo della partita e alla fine vinciamo l'incontro per 51 a 41.
Restiamo in attesa del risultato di Spinea, ma il giorno successivo, il sogno delle final four regionali svanisce: Spinea vince in casa per 78 a 42.
Ci consoliamo comunque con un San Martino al secondo posto del girone e perciò tra le prime otto del Veneto.
A conclusione dell'annata sportiva è giunto quindi il momento fare un bilancio:
partiti con un gruppo proveniente dall'under 14 e con 6 nuovi ragazzi, il sapiente lavoro dei coach Stefano e Alberto ha dato buoni frutti,
riuscendo a formare un nuovo gruppo unito e ben assortito. Il livello tecnico e fisico della squadra è cresciuto costantemente durante tutto l'anno e nel finale di stagione ha dato non poche soddisfazioni: il terzo posto alle final four e il successivo secondo posto nel girone regionale sono la prova che si è lavorato bene e con impegno. Complimenti perciò ai due tecnici e un grazie per tutto il tempo che hanno dedicato ai nostri giovani. A tutti i ragazzi va un grosso applauso per averci fatto vivere una stagione appassionante e ricca di successi. Infine un ringraziamento anche a tutti i genitori che, sempre presenti agli incontri, non hanno mai fatto mancare il supporto dagli spalti.